Alessandria, 5 giugno 2025 – In un appartamento in condizioni igienico-sanitarie disastrose, le autorità hanno trovato un cane morto e decine di gatti vivi ma in evidente stato di abbandono. L’abitazione, situata in un condominio del centro abitato di Viguzzolo (AL), era occupata da una donna di circa 55 anni, in condizioni di grave disagio sociale.
L’intervento delle autorità
L’operazione è scattata in seguito alle segnalazioni dei vicini, preoccupati per il forte odore nauseabondo che proveniva dall’alloggio. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, l’ASL veterinaria e le Guardie Zoofile dell’OIPA. Una volta aperta la porta, i soccorritori si sono trovati di fronte a una scena scioccante: sporcizia ovunque, animali denutriti e un cane ormai privo di vita, in avanzato stato di decomposizione.
Condizioni allarmanti per gli animali
I gatti presenti erano decine, molti dei quali in evidente stato di sofferenza, privi di cibo e di cure. Gli animali sono stati immediatamente soccorsi e affidati a strutture idonee per le prime cure. Secondo le prime valutazioni veterinarie, alcuni presentavano sintomi di malnutrizione e infezioni dovute all’ambiente insalubre.
La donna affidata ai servizi sociali
La donna che abitava l’alloggio, trovata in stato confusionale, è stata presa in carico dai servizi sociali del Comune. Secondo le prime ricostruzioni, viveva da sola e avrebbe raccolto gli animali negli anni senza riuscire a garantire loro cure adeguate. È attualmente al vaglio la sua posizione, mentre le autorità stanno valutando eventuali responsabilità penali per maltrattamento di animali, ai sensi dell’articolo 544-ter del Codice Penale.
Un caso che riaccende l’allarme
Non si tratta di un episodio isolato. Recentemente, sempre in provincia di Alessandria, si sono verificati casi simili. A Pontecurone, un cane e un gatto sono stati salvati da un appartamento fatiscente, lasciati soli per giorni senza acqua né cibo. A Stazzano, invece, un gatto morto è stato trovato crocifisso sul muro di un oratorio, con indagini in corso su un minore coinvolto.
Questi episodi pongono una drammatica riflessione sul tema dell’abbandono animale e sulla necessità di interventi più tempestivi, non solo a tutela degli animali ma anche delle persone coinvolte, spesso in situazioni di disagio mentale e isolamento sociale.