Un pastore tedesco in primo piano, con uno sfondo che richiama il Ponte Morandi o le macerie, in stile realistico ed emozionale.

È morto Night Spirit, il cane eroe del Ponte Morandi

È morto Night Spirit, il cane eroe del Ponte Morandi

Il cane poliziotto Night Spirit è morto. È stato uno degli eroi del tragico crollo del Ponte Morandi, a Genova, nel 2018. Pastore tedesco delle unità cinofile della Polizia di Stato, Night Spirit è diventato un simbolo di speranza e coraggio.

Fu tra i primi a intervenire. Ha lavorato senza sosta tra le macerie. Ha cercato superstiti. Ha salvato vite. Le sue immagini hanno commosso l’Italia intera.

Un cane da soccorso diventato leggenda

Night Spirit era un cane da soccorso. Addestrato per le emergenze, per la ricerca di persone disperse. Durante il disastro del Ponte Morandi ha dimostrato intelligenza, coraggio, determinazione.

Era più di un cane. Era un collega, un compagno, un eroe. Per la Polizia di Stato è stato un esempio di dedizione assoluta.

Una pensione d’amore

Dopo anni di servizio nelle unità cinofile, Night Spirit era andato in pensione. Viveva sereno con il suo conduttore. Una vita fatta di giochi, passeggiate e tanto amore. Fino all’ultimo giorno.

La sua morte è stata annunciata dalla Polizia di Stato con un messaggio carico di affetto e gratitudine.

L’Italia intera lo piange

La notizia ha fatto il giro dei social. Migliaia di messaggi di cordoglio. Commenti di cittadini, volontari, associazioni animaliste. Tutti uniti nel dire grazie a Night Spirit.

Anche testate come Il Secolo XIX, Ansa e Fanpage hanno dato spazio alla notizia. Un segno di quanto questo cane sia entrato nel cuore di tutti.

Un simbolo che resterà per sempre

Night Spirit non era solo un cane da ricerca. Era un simbolo. Un esempio. Un modello di cosa significhi servire la comunità senza chiedere nulla in cambio.

Nel dolore, nelle tragedie, gli animali sanno essere più umani degli uomini. Night Spirit lo ha dimostrato. E la sua memoria resterà viva.

Grazie, Night Spirit. Eroe per sempre.